Mieloma Multiplo recidivato/refrattario: la terapia della recidiva con focus sulla fase avanzata della malattia

La terapia del mieloma multiplo in fase avanzata dopo più di una recidiva è tutt’oggi un problema clinico. In questa fase di malattia, tuttavia, sono in fase di sviluppo e per alcuni versi già disponibili nuove risorse, tra cui gli anticorpi bispecifici e le CAR-T.

Le evidenze di real life relative alla tossicità da anticorpi bispecifici nel paziente affetto da Mieloma Multiplo sono ancora limitate e la quasi totalità dei dati disponibili proviene da studi clinici registrativi. Tuttavia, basandosi sull'esperienza acquisita con le cellule CAR-T nella cura dei linfomi, è possibile iniziare a identificare diversi punti chiave per affrontare al meglio la gestione delle tossicità da anticorpi bispecifici nel momento in cui tali terapie entreranno in una fase di sviluppo clinico più avanzata.

Partendo da queste premesse e con un focus particolare su possibili complicanze collegate all’utilizzo di questi nuovi farmaci, vale a dire la CRS, la neurotossicità e le complicanze infettive, durante questo incontro verranno presentate le possibili linee di indirizzo per la gestione di una tipologia di paziente affetto da MM particolarmente complesso (recidivante/refrattario, precedentemente sottoposto a diverse linee di trattamento ad elevato rischio infettivo e/o complicanze neurologiche).

Verranno così condivise criticità, unmet needs e strategie di ottimizzazione delle terapie del mieloma recidivato con particolare attenzione all’utilizzo degli anticorpi bispecifici.